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Abolire l’esame di avvocato?

luglio 1, 2011

margheritallegri.blogspot.com

È una proposta, un’ipotesi. Una bozza di un’ipotesi. Insomma praticamente per ora non c’è nulla, ma è stato sufficiente che si azzardasse l’idea di abolire l’esame da avvocato per scatenare il panico nelle stanze sfarzose dell’Ordine.

Secondo la proposta di legge delega, per ora, sarebbero sufficienti due anni di pratica per poter ottenere il titolo e poter esercitare la professione. “Sono sconcertato e allibito”, dichiara Guido Alpa, presidente del Consiglio nazionale forense. “Si vuole delegittimare l’avvocatura. Una simile liberalizzazione ucciderebbe il settore invece che offrire opportunità”.

E, si noti bene, non è in discussione l’abolizione dell’ordine professionale. Qui si parla dell’abolizione di un meccanismo diabolico e inefficiente qual è l’esame di Stato da avvocato. Chiunque conosca lo svolgimento di tale esame sa che se fosse gestito dalla camorra funzionerebbe in modo più equo. La correzione dei compiti è fatta in totale assenza di trasparenza, il tasso di aleatorietà è superiore che in un casinò di Las Vegas, porcherie di ogni sorta sono state testimoniate a più riprese. Eppure si ritiene che sia più efficace mantenere questa specie di ordalia, con tanto di intervento divino in forma di “manine” amiche, che non abolirla.

Certo si dirà che è l’articolo 33 della Costituzione che prescrive gli esami di Stato per le professioni. Se per questo l’articolo 68 dava l’immunità ai parlamentari, eppure lo si è potuto cambiare. Qualcun altro dirà che se l’esame funziona male si deve riformare l’esame, non abolirlo. Certo, ma per riformare l’esame si dovrebbe riformare la testa degli avvocati e degli italiani in generale. Un’impresa decisamente più difficile che non l’abolizione.

Considerato il numero di giovani che, senza demerito o colpa, restano arenati molto più a lungo del necessario in un praticantato sottopagato (vista l’impossibilità di passare con la sola preparazione l’esame di Stato), il provvedimento sarebbe utile e giusto. Tanto gli avvocati sono in sovrannumero già ora. Che la selezione la operi il mercato,  e non quel mostro ibrido al guinzaglio della gilda (metà  “concorso Bisignani”, metà scommessa sulle corse degli struzzi) che è oggi l’esame di avvocatura.

Tommaso Canetta

17 commenti

  1. Speriamo che avvenga giusto in tempo per quando farò praticantato io 🙂
    Cecilia


    • Buona sera, approfitto di questo blog per pubblicare una notizia interessante: “sono nulli gli esami di avvocato svolti dall’anno 2006-2007”. Ebbene si! Se qualcuno ha sostenuto le prove scritte e chiesto copie degli elaborati con i relativi verbali (può sempre farlo) si accorgerà o meglio avrà la prova che gli stessi non hanno mai lasciato la corte di appello e non sono mai stati corretti. Per ulteriori informazioni, contattatemi.


  2. Mamma mia se passasse questa cosa molte mie certezze crollerebbero ( positivamente ). Sarà la mia totale disillusione per le condizioni socio-economico-politiche del nostro paese.. ma mi pare molto l’ennesima proposta populista fatta per accaparrarsi consensi da qui a quando, aimè, sapremo che una cosa del genere non passerà MAI. 3/4 del parlamento sono avvocati, come posso pensare che chi ha la pistola in mano la punti verso di se per sparare ?… Chi visse sperando, moriì ……..


  3. Fosse vero, ogni anno tanto è la solita lotteria.
    La selezione va fatta a monte, a partire dall’Università.


  4. Speriamo che veramente venga abolito questo schifo di esame, che non ci permette di poter esercitare liberamente dopo anni di pratica. Sono d’accordo con quanto scritto nell’articolo, in quest’esame non esiste la meritocrazia, si sta sempre in balia delle onde e schiavi delle caste, sperando che la fortuni passi anche da te. E’vergognoso!!! non è giusto che dopo anni di università e dopo aver ottenuto la laurea, si debba subire questa ulteriore mortificazione ed umiliazione dell’esame “farsa” di abilitazione.


  5. Finalmente un principio liberale di sostanza.
    Il merito lo decide il mercato. E non per via trascendentale!!!

    Libertà.

    Non alla mafia dei colletti bianchi, alla cooptazione, alla camorria etc etc


  6. speriamo abolite questo esame


  7. FINALMENTE, l’abbolizione dell’esame di avvocato!!
    La politica vuole liberare il mercato, da un esame assurdo, liberare le nuove generazioni da un esame blindato, darà ossigeno al mercato così le “libere professioni” come le imprese , daranno ossigeno al mercato,liberali si deve essere nei fatti, L’abbolizione dell’esame avvocati è stata richiesta con forza dall’unione eruropea,i corsi di aggiornamento saranno strumenti più efficaci per garantire la professionalità.


    • l’italiano non è un optional… semmai abolizione!


  8. Sarebbe giusto. E’ inconcepibile che un laureato debba rischiare di aspettare anni prima di avere anche solo l’opportunità di guadagnare un euro. E’ vero che dopo la pratica non si ha la stessa preparazione di un avvocato con anni di esperienza, ma non si può neanche dire (come ho letto in altri forum) che l’esame seleziona i migliori giuristi. Si passano due anni a studiare e poi basta che a un membro di una commissione di un’altra Corte di Appello non vada di leggere il parere e/o l’atto, o veda qualche presunto segno distintivo (per non parlare delle altre strane circostanze che avvengono durante l’esame), per mandare all’aria quel che si è fatto. Ormai il casino è fatto, gli avvocati sono già troppi… che sia il mercato a decidere! Almeno un giovane può capirlo subito che non ha speranza e non dopo i 30 anni. E’ ora di opporsi a quei signorotti che non sanno neanche scrivere al computer e che pretendono di rappresentare la cultura italiana.


  9. Ma perchè non provate a studiare invece di sperare che la solita sanatoria all’italiana vi consenta di esercitare una professione senza aver prima dimostrato di averne i requisiti?
    La spiegazione dell’autore del post sulla presunta impossibilità di rendere efficace ed equo l’esame di stato non c’è, è affidata ad un guazzabuglio incomprensibile di luoghi comuni.
    Dal 2011 anche la Spagna prevede l’esame di stato per l’accesso alla professione, così come accade in tutta Europa.
    Andate cianciando di meritocrazia …. e allora datevi da fare!


  10. Ciao Massimo,
    mi permetto di ritenere prive di fondamento le tue accuse. Forse non hai idea di cosa succeda quei giorni. Elaborati identici, visti con i miei occhi, consegnati da due fratelli sono stati valutati mooooolto diversamente e uno è stato promosso e l’altro no. E’ troppo soggettiva la valutazione per poter definire questo esame meritocratico. Il sistema è errato: il nostro paese permette alle eprsone di laurearsi on line (!!!) e poi ha creato una barriera con l’esame i stato, assolutamente assurda. il nostro Paese consente ai neo laureati di praticare (con una serie di limiti non troppo sostanziosi) per poi lasciarli a casa dopo sei anni come se sei anni di effettivo lavori una persona fosse meno preparata. Riguardo la Spagna, non è proprio così. Anche lì vi è un esame con domande a risposta multipla e passano più eprsone per il semplice fatto che se la risposta è esatta o sbagliata è un dato di fatto, non rientrante nell’opinione del singolo correttore.Premesso tutto ciò, ritengo che mai e poi un Paese come l’Italia che vive di caste, abolirà l’esame di Stato.


  11. E’ FUOR DI DUBBIO CHE ALLO STATO ATTUALE L’ESAME NON è MERITOCRATICO… l’ esito è soggetto agli intendimenti ed umori soggettivi dei singoli commissari..Vi è chi non lo ha superato davvero sul filo di lana ( con 30 -28-27) e si tratta di colleghi preparati che operano con diligente professionalità !!… Comunque opto per una riforma intelligente incentrata su un tirocinio qualificato, serio e comprovato che non si riduca a “mero segretariato legale” e venga equamente retribuito a seconda dell’apporto !..E comunque eliminerei le prove scritte lasciando quelle orali da cui desumere la preparazione teorica ed argomentativa dei candidati !!! Infatti il doppio vaglio è un inutile e pretestuosa ” gogna”


  12. sono daccordo, speriamo, aboliscano, l’esame al più presto, verso una vera liberalizzazione delle professioni,


  13. SE PENSATE CHE SONO STATA BOCCIATA AGLI ORALI…
    SONO STUFA DI UN SISTEMA CHE NON è AFFATTO MERITOCRATICO!!! BASTA


  14. E’tutto una bufala!!!
    Ho sostenuto la prova scritta ben sei volte e sempre per pochi punti non l’ho superato! Soano andata ad un orale e a causa di una domanda posta su una materia che non rientrava tra le sei da me portate, sono stata bocciata!!! Ha tutto del ridicolo!!!
    E poi si parla di giustizia, ma dove? E’ il primo ambito a non essere ne trasparente ne giusto e corretto!!!
    Basta! E’ora di abolirlo questo esame falsa! Sarà il mercato a fare la selezione naturale.



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